Lorem ipsum dolor sit amet, consetetur sadipscing elitr, sed diam nonumy eirmod tempor invidunt ut labore et dolore magna aliquyam erat, sed diam voluptua. At vero eos et accusam et justo duo dolores et ea rebum.
LA DANZA DELLE EMOZIONI Laboratorio di movimento espressivo per bambini 4-6 anni a cura di Claudia Pastorini, Psicomotricista, Somatic Movement Educator, operatrice di teatro educazione Un laboratorio sul corpo e sul movimento per accogliere, stimolare, accompagnare, canalizzare le risorse espressive dell’età infantile, in una prospettiva evolutiva. Giochi psicomotori e pre-coreografici con oggetti transizionali di vario tipo, adatti a tutti – guanti, cappelli, maschere, elementi naturali, teli, carte colorate -, si alterneranno a momenti di ascolto dell’altro e di rispecchiamento con la figura adulta di riferimento. L’ultimo incontro vedrà come ospiti le famiglie, che potranno assistere all’esito finale del percorso proposto.
GLI AMICI SI GUARDANO NEGLI OCCHI Laboratorio di teatro per bambini 6-7 anni a cura di Selvaggia Tegon Giacoppo Un laboratorio propedeutico pensato per i più piccoli, per scoprire se stessi, giocando con gli elementi del teatro. Un momento speciale per incontrare nuovi amici, guardarsi negli occhi, raccontare storie, trasmettere emozioni con la voce e con il corpo. È prevista una lezione aperta alla fine del percorso.
CHI È DI SCENA Laboratorio di teatro per bambini 8-11 anni a cura di Monica Barbato Il teatro è un tempo e un luogo privilegiato nel quale è possibile fare un’esperienza di ascolto, di scoperta e di meraviglia. È una pratica che favorisce la dimensione corale, come spazio dove poter sperimentare in modo semplice, spontaneo e giocoso la propria individualità, anche in realzione conl’altro. Permette ai bambini di dare nuova vita a storie antiche, di attraversare paesaggi fantastici, di essere eroi, o buffi personaggi. Di vivere con i piedi a terra e con la testa tra le nuvole. Il percorso si conclude con la presentazione al pubblico del lavoro finale.
Laboratorio di teatro per ragazzi 11-14 anni a cura di Alberto Mariotti, Selvaggia Tegon Giacoppo, Monica Barbato Uno spazio protetto per esprimere e condividere emozioni, desideri, difficoltà, senza giudizio. Il teatro accompagna i ragazzi nel loro processo di crescita e trasformazione, valorizzando le peculiarità di ciascuno e favorendo l’acquisizione di efficaci competenze comunicative. In un lavoro corale i partecipanti potranno indagare la relazione del corpo con lo spazio e con gli altri e far emergere le proprie attitudini espressive e creative.
Laboratorio di teatro per adolescenti 14-18 anni a cura di Chiara Stoppa e Alberto Mariotti Attraverso giochi ed esercizi propedeutici, improvvisazioni, elaborazione di testi, invenzione di personaggi e linguaggi, il laboratorio aiuta i ragazzi a sviluppare competenze corporee e vocali: stimolare la verbalizzazione dei sentimenti e la loro comunicazione in modo efficace e creativo, fare squadra, rispettare gli appuntamenti, utilizzare auto-disciplina, allenare il processo di attribuzione dei significati, migliorare autostima e autonomia. Il percorso si conclude con la presentazione al pubblico del lavoro finale.
LABORATORIO TEATRALE PERMANENTE dai 18 ai 28 anni – con o senza esperienza Un laboratorio permanente di teatro dedicato ai giovani tra i 18 e 28 anni con o senza esperienza per studiare i meccanismi della scena, scrivere un testo teatrale e interpretarlo. Un laboratorio permanente tenuto da professionisti per la supervisione di Andrée Ruth Shammah e la guida di Stefano De Luca. Primo modulo condotto da Gabriele Colferai per la recitazione e Tobia Rossi per la scrittura La prima parte del laboratorio sarà dedicata allo studio di Black Box, testo scritto e interpretato dalla 1a edizione del laboratorio permanente, qui approfondito grazie a sei masterclass sugli strumenti comunicativi delle arti sceniche. Lo spettacolo verrà presentato al pubblico a Dicembre 2022 allo Spazio Tertulliano. Secondo modulo a cura di Stefano De Luca La seconda parte del laboratorio prevede l’avvio di un nuovo progetto, dedicato ad approfondire la relazione biunivoca tra scrittura testuale e scenica, la costruzione dell’interprete come attore-autore, l’analisi di un testo classico. Affronteremo il testo drammatico come fosse la punta di un iceberg: le parole sono la parte visibile di una potenziale vita scenica infinitamente più grande e complessa. L’autore suggerisce con le parole infinite possibilità di vita, e a noi sta il compito di intuirle, immaginarle, “leggerle”. L’analisi del testo e dei suoi tanti livelli (strutturale, stilistico, ideologico, simbolico, ma anche metrico-ritmico, lessicale, letterario) dovrà attivare corpo, immaginazione e sentimenti, sollecitandoci ad un lavoro di esplorazione sul palcoscenico che coinvolge tutti i sensi. Sperimenteremo dunque diversi metodi di scoperta dei meccanismi teatrali in un approccio di ricerca che ho sviluppato nel mio apprendistato con Giorgio Streher e Lev Dodin e proseguito poi con la mia esperienza come regista e pedagogo al Teatro Maly di Mosca. A presto. Stefano De Luca
METTITI IN GIOCO CON IL TEATRO a cura di Alberto Mariotti e Gabriele Colferai Un laboratorio rivolto a tutti coloro che amano il teatro, che hanno voglia di provare per la prima volta questa pratica, di migliorare le proprie capacità di interazione e comunicazione con gli altri, mettendosi in gioco attraverso i linguaggi della scena. Il laboratorio si conclude con la presentazione al pubblico del lavoro svolto.
UN PASSO AVANTI Laboratorio di teatro intermedio a cura di Valeria Girelli e Silvia Giulia Mendola Uno spazio dedicato a chi ha già frequentato il laboratorio Mettiti in gioco con il teatro e desidera approfondire le tecniche espressive, apprendere e perfezionare nella pratica nuove nozioni, affrontare testi teatrali e situazioni sceniche più complesse.
COSA FACCIO QUI? Laboratorio di teatro avanzato a cura di Luigi Guaineri Hai già camminato nello spazio a tutte le velocità, hai già imparato a lanciare la voce fino all’ultima fila modulando ritmo e tono, a furia di stare in ascolto ti sono cresciute le antenne ma se ti assegnano una parte ancora non sai come fare? È il momento di scoprire il sottotesto, affrontare i personaggi, le loro intenzioni e relazioni. Il laboratorio è dedicato a chi ha già avuto modo di sperimentare il lavoro di interpretazione sul palcoscenico. Si approfondirà l’analisi del testo di riferimento in modo da individuare l’arco di sviluppo dei personaggi e gli elementi utili per sostenere la loro presenza in scena. In seguito i personaggi verranno costruiti attraverso improvvisazioni in situazione attivando uno scambio proficuo tra il testo e l’attore che diventa così co-autore del ruolo. Il laboratorio si concluderà con
LEGGERE AD ALTA VOCE a cura di Alessandra De Luca Partendo da grandi testi classici il laboratorio si propone di esplorare la lettura ad alta voce in tutte le sue sfumature, permettendo ai partecipanti di migliorare la propria capacità espressiva per riportarla nelle professioni e nella quotidianità di ciascuno. A tale scopo gli incontri verteranno sull’identificazione e sulla correzione delle cadenze dialettali, sulla pulizia dell’articolazione, sul miglioramento della respirazione diaframmatica con esercizi per un miglior utilizzo della voce e una maggior concentrazione durante la lettura espressiva. Attraverso esercitazioni pratiche, verranno fornite indicazioni generali su volume, ritmo, interpretazione, cadenze, cantilene e suggerimenti specifici per ciascun partecipante.
MUOVITI! RISVEGLIA IL TUO CORPO a cura di Claudia Pastorini – Psicomotricista, Somatic Movement Educator Muoversi significa attivare le parti della nostra unità psicofisica e rieducarci ad una migliore percezione di noi stessi, restando nel naturale flusso vitale in siamo immersi. Usando alcune pratiche dello yoga e della metodologia del Movimento Evolutivo Dinamico (MED®), il percorso si prefigge l’obiettivo di dare al frequentante una serie di strumenti per ritrovare una buona educazione posturale, armonizzare dinamicamente il proprio corpo e aprire le maglie dell’espressione corporea, al fine di sviluppare e fortificare la propria presenza, mantenendo un dialogo percettivo costante tra mente, anima e corpo.